Trasmittanza termica infissi: la guida completa per un risparmio energetico ottimale

Hai mai sentito parlare di “trasmittanza termica”? Si tratta di uno dei parametri più importanti per capire quanto una finestra isola realmente dal freddo e dal caldo e se stai pensando di sostituire i tuoi vecchi infissi è davvero importante valutare questo fattore per un comfort abitativo ottimale.

Così abbiamo preparato per te una guida dove ti spieghiamo cos’è la trasmittanza termica, come si misura, perché è così importante per il risparmio energetico e quali sono i valori di riferimento per ottenere le detrazioni fiscali previste dalla normativa italiana — con un focus speciale sulla nostra regione, la Toscana.

In questo articolo scoprirai:

• Cos’è la trasmittanza termica degli infissi
• Come si misura e quali sono i valori ottimali
• Come scegliere infissi con una buona trasmittanza termica
• Tabelle e valori di riferimento per la trasmittanza termica anche per l’accesso alle detrazioni fiscali

Cos’è la trasmittanza termica degli infissi

In breve, la trasmittanza termica misura quanto calore passa attraverso un materiale, in questo caso un infisso.

Il valore si indica con la lettera U, seguita da un’unità di misura: W/m²K (watt per metro quadrato kelvin). Questo significa che la trasmittanza indica quanti Watt di energia termica vengono dispersi attraverso un metro quadrato di superficie per ogni grado Kelvin (o Celsius) di differenza di temperatura tra l'ambiente interno e quello esterno. Quindi:

• Valore U basso = isolamento ottimale e comfort abitativo elevato
• Valore U alto = dispersioni termiche e bollette più care

Come si misura la trasmittanza termica (valore Uw)

Per gli infissi si parla di valore Uw, dove “w” sta per window (finestra).
Questo valore tiene conto non solo del vetro, ma dell’intero serramento: vetrocamera, telaio, guarnizioni e sistemi di chiusura.

La formula tiene conto di:

• Ug = trasmittanza del vetro (glass)
• Uf = trasmittanza del telaio (frame)
• Ψg = coefficiente di trasmissione del distanziatore (psi-g)

La combinazione di questi tre elementi determina il valore Uw complessivo, quello che trovi indicato nelle schede tecniche o nelle certificazioni dei produttori.

Per avere un’idea delle performance degli infissi vecchi e odierni ti riassumiamo qui i valori di riferimento per ogni macrocategoria:

• Infissi tradizionali in legno o alluminio non isolato: Uw > 3,0 W/m²K
• Infissi moderni in PVC o alluminio a taglio termico: Uw tra 1,0 e 1,5 W/m²K
• Finestre ad alta efficienza energetica: Uw ≤ 1,0 W/m²K

La misurazione viene effettuata da laboratori certificati secondo la norma UNI EN ISO 10077, ma i produttori seri forniscono sempre i valori certi e verificabili.

Perché la trasmittanza termica è importante per il risparmio energetico

La trasmittanza termica non è solo una formula tecnica: è la chiave del tuo comfort quotidiano e del tuo risparmio in bolletta.

Questo perché un infisso con bassa trasmittanza termica:

• riduce le dispersioni di calore in inverno e l’ingresso di aria calda in estate;
• permette di consumare meno energia per il riscaldamento o il raffrescamento;
• migliora il benessere abitativo, evitando zone fredde e condensa sui vetri;
• aumenta il valore energetico dell’immobile, con effetti positivi anche in caso di vendita o locazione.

In breve: una finestra efficiente si ripaga da sola, grazie al risparmio sui costi energetici e alle agevolazioni fiscali.

Come scegliere infissi con una buona trasmittanza termica

La scelta di un infisso efficiente non si riduce al prezzo o al colore del profilo.
Bisogna guardare dentro — letteralmente — per capire da cosa dipende la prestazione termica complessiva.

Materiali

Il materiale del telaio incide molto sul valore di trasmittanza.

• PVC: ottimo isolamento termico, manutenzione minima e costo competitivo.
  Perfetto per chi cerca un equilibrio tra efficienza e prezzo.
• Legno: naturale e caldo, offre buone prestazioni, ma richiede più manutenzione.
• Alluminio a taglio termico: combina resistenza, design moderno e ottimo isolamento grazie all’inserimento di barrette isolanti tra i profili metallici.

Il telaio incide circa per il 30% sul valore Uw totale, quindi scegliere bene fa la differenza.

Se vuoi approfondire questo argomento, ti invitiamo a consultare il nostro articolo dedicato:
Quale materiale scegliere per gli infissi? Guida alla scelta

Vetri

Il vetro è l’altra parte cruciale dell’equazione.
Oggi le finestre più performanti montano vetrocamera basso emissivo con gas argon e trattamenti selettivi che limitano la dispersione termica.

• Vetro singolo: Uw > 5,0 W/m²K (inefficiente)
• Doppio vetro basso emissivo: Uw ≈ 1,1–1,4 W/m²K
• Triplo vetro: Uw ≤ 0,9 W/m²K

In zone fredde o esposte al nord, un triplo vetro può fare la differenza.

Telai

Anche il telaio influisce sulla capacità isolante. Un profilo ben progettato deve avere camere interne che trattengono l’aria, guarnizioni multiple e una posa in opera eseguita a regola d’arte. Purtroppo, un infisso eccellente montato male può perdere fino al 30% delle sue prestazioni.

Tabelle e valori di riferimento per la trasmittanza termica

I valori di trasmittanza richiesti per ottenere le detrazioni fiscali (Ecobonus e Bonus Casa) variano a seconda della zona climatica in cui si trova l’edificio.

Ecco una tabella orientativa aggiornata con i limiti medi:

 

Zona climatica	Valore massimo Uw (W/m²K)
A-B (zone più calde)	2,60
C	1,75
D	1,67
E	1,30
F	1,00